Il 29 ottobre il segretario generale della Nato Mark Rutte ha confermato che almeno diecimila soldati nordcoreani sono già in territorio russo per essere addestrati e andare a combattere contro l’esercito ucraino, scrive la Reuters. L’Ucraina ha inviato un delegato speciale in Corea del Sud, con cui ha annunciato una cooperazione strategica. Secondo l’intelligence di Seoul presto al fronte potranno essere mandati anche generali dell’esercito di Pyongyang, scrive il Korea Herald. Ma ci sarebbero problemi di comunicazione: i russi starebbero insegnando con scarso successo ai nordcoreani un centinaio di termini militari. Agli ufficiali è stato vietato l’uso di cellulari, per il rischio di fughe di segreti militari, e ai familiari dei soldati mandati in Russia è stato detto che stanno partecipando a delle esercitazioni.
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Questo articolo è uscito sul numero 1587 di Internazionale, a pagina 30. Compra questo numero | Abbonati