Colombo, 4 ottobre 2024 (Sri Lanka President’s House/Ap/Lapresse)

Alle elezioni legislative del 14 novembre il Potere del popolo nazionale (Npp, l’alleanza guidata dal presidente Anura Kumara Dissanayake, potrebbe prendere il controllo del parlamento srilanchese, portando a compimento un rinnovamento totale rispetto a un’elite che ha controllato la politica del paese per decenni scrive Nikkei Asia. Secondo i sondaggi l’Npp, che ora ha tre seggi in parlamento, potrebbe conquistarne 113 dei 225 in palio. Dissanayake, politico antiestablishment di sinistra, ha vinto le elezioni presidenziali a settembre con il 42,3 per cento dei voti. Nel 2022 gli srilanchesi avevano cacciato dal potere il presidente Gotabaya Rajapaksa, dopo che l’economia era precipitata in una grave crisi. Ranil Wickremesinghe, nominato primo ministro solo due mesi prima, aveva poi assunto la carica di presidente ad interim. Dissanayake ha sciolto il parlamento subito dopo la vittoria alle presidenziali e ha indetto le elezioni per consolidare il suo potere in modo da poter promulgare leggi cruciali. Molti l’hanno votato per le sue promesse di contrastare la corruzione, rilanciare l’economia e migliorare la trasparenza del governo. Dissanayake, inoltre, ha intenzione di rinegoziare il prestito ricevuto dal Fondo monetario internazionale, cercando di alleggerire le misure di austerità imposte ai cittadini.

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Questo articolo è uscito sul numero 1588 di Internazionale, a pagina 40. Compra questo numero | Abbonati