◆ Il Sahel è una fascia di savana che separa il deserto del Sahara dalle foreste pluviali dell’Africa centrale. In questa foto, scattata da un astronauta a bordo della Stazione spaziale internazionale, la forma circolare del lago Iro si staglia contro la vegetazione del Ciad sudorientale. I pennacchi di fumo di diversi incendi indicano che quel giorno il vento soffiava verso ovest.

Il lago ha un diametro di circa 12 chilometri. La sua superficie e quella del fiume che lo alimenta appaiono chiare a causa della luce solare riflessa dall’acqua. Le fotografie dallo spazio sfruttano spesso questo fenomeno per far risaltare dettagli della superficie terrestre che sarebbero difficilmente visibili in altre condizioni di luce.

L’area mostrata dall’immagine si trova al centro di uno dei più grandi delta interni dell’Africa, formato dalle acque del Bahr Salamat. Sono visibili due rami del fiume, uno evidenziato da un intenso riflesso (al centro) e l’altro da un riflesso parziale (in alto a sinistra). Entrambi i rami scorrono verso sudovest.

Il corso del Bahr Salamat mostra diversi tipi di andamento. Il ramo meridionale è caratterizzato da anse più piccole, ampie da uno a due chilometri, mentre gli antichi meandri sulla sinistra dell’immagine sono molto più grandi, superando anche i dieci chilometri, indicando che in passato la portata di acqua e sedimenti del fiume era maggiore.

I segni dell’attività umana sono visibili sotto forma di aree disboscate più chiare intorno a cittadine come Boum Kabir, sulla sponda settentrionale del lago. Una strada si distingue a malapena sul margine inferiore, vicino a un’area acquitri­nosa.–Nasa

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Questo articolo è uscito sul numero 1609 di Internazionale, a pagina 113. Compra questo numero | Abbonati