Segurano o il Cavaliere del drago è un libro straordinario con una storia costruita su più livelli. Il suo autore, Emanuele Arioli, italo-francese, oltre ad aver studiato letteratura, filologia e paleografia, è un artista a tutto tondo: attore, divulgatore, scrittore, storico. La storia è una delle leggende del ciclo arturiano, che parla di Segurano il bruno, un cavaliere che lascia la sua patria per partecipare a un torneo alla corte di re Artù. Segurano vuole dimostrare il suo valore e lungo il cammino ha la possibilità di esibirsi in molte prodezze. Combatte contro tanti cavalieri, ma sono due maghe, Morgana e Sibilla, a ingannarlo. Lanciano contro di lui un drago di fumo e immaginazione. Sfidando quel drago, Segurano si perde nel nulla e scompare. Il lavoro di Arioli è stato soprattutto filologico: cercando in vari archivi ha recuperato 28 diversi manoscritti con la storia di Segurano. Poi come un antico amanuense, ha collegato questi frammenti, dando forma a un cavaliere leggendario e al tempo stesso raccontando l’Europa del duecento. Segurano sembra un supereroe, e forse lo è, ma lo è anche Arioli che per dieci anni si è messo sulle sue tracce. Un bellissimo libro, da non perdere. ◆

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Questo articolo è uscito sul numero 1583 di Internazionale, a pagina 96. Compra questo numero | Abbonati