Indipendente Nel maggio del 1998 il giovane regista di radiodocumentari Alan Hall lascia la Bbc per fondare una casa di produzione indipendente. Oggi Falling Tree è la casa di produzione audio che ha vinto il maggior numero di premi internazionali ed è una garanzia di qualità: Miranda Sawyer sul settimanale The Observer ha scritto che “quando un lavoro esce dalle scuderie della Falling Tree, si può stare certi che sarà qualcosa di grandioso”. All’inizio degli anni dieci del 2000 è entrata a far parte del gruppo Eleanor McDowall, condirettrice insieme a Hall, portando l’innovazione necessaria per mettere Falling Tree al centro della nuova scena internazionale dei podcast. Oggi sul sito fallingtree.co.uk sono disponibili quasi ottocento documentari audio prodotti negli ultimi 25 anni, tra cui Beethoven’s fifth, che raccoglie varie versioni della sinfonia n. 5 di Beethoven intrecciate con commenti e osservazioni della critica, Poetry, Texas, un surreale reportage sulla poesia in un paese texano che si chiama proprio Poetry, e Living Leg-End, sui cinquant’anni di carriera della drag queen Lavinia Co-Op. Questo primo quarto di secolo della Falling Tree stupisce non solo per l’alta qualità della produzione e l’unione tra innovazione e popolarità, ma anche per la capacità di evolversi dando spazio ad autori di nuove generazioni.
Jonathan Zenti

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Questo articolo è uscito sul numero 1511 di Internazionale, a pagina 98. Compra questo numero | Abbonati