Il ministero dell’economia e della pianificazione di Cuba ha autorizzato il 29 settembre l’attività delle prime 32 piccole e medie imprese private, note come mypimes. La norma era stata approvata ad agosto. Le attività che hanno ricevuto il via libera dal governo si trovano in undici delle quindici province del paese, anche se la maggior parte sono all’Avana. Si occupano principalmente di produzione alimentare, manifattura, riciclo e sviluppo tecnologico. “La norma”, scrive El País, “stabilisce che le imprese più grandi potranno assumere fino a cento lavoratori e avere diritto a crediti in valuta straniera e finanziamenti”. ◆
Le voci della piazza
“Il 2 ottobre migliaia di brasiliani hanno manifestato in tutto il paese in difesa della democrazia e a favore della messa in stato d’accusa del presidente Jair Bolsonaro”, scrive Bbc mundo. Tra gli slogan delle manifestazioni, molti criticavano la gestione della pandemia di covid-19 e l’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari, del gas e della benzina. Alla protesta, organizzata a un anno esatto dalle elezioni presidenziali che si terranno nel 2022, hanno partecipato vari politici dei partiti di centrosinistra.
Apertura commerciale
Il 4 ottobre la vicepresidente del Venezuela Delcy Rodríguez ha annunciato la riapertura commerciale del confine con la Colombia. “Nel febbraio 2019 Caracas aveva decretato la chiusura della frontiera impedendo la circolazione delle persone dopo il tentativo del leader dell’opposizione venezuelana Juan Guaidó di far entrare una carovana con gli aiuti umanitari dalla città colombiana di Cúcuta”, scrive El Espectador. “La riapertura del confine toglierà potere alle bande criminali attive nella zona e permetterà ai venezuelani di avere più accesso a beni e servizi”.
Rischio d’insolvenza
“Se entro la fine di ottobre non troveranno un modo per ripagare i propri debiti, gli Stati Uniti rischiano un default che potrebbe avere conseguenze catastrofiche”, scrive Time. “Per evitare questo esito, il congresso deve alzare il tetto del debito, così da permettere al governo di prendere soldi in prestito con cui finanziare la spesa pubblica”. Per un secolo il congresso ha alzato il tetto del debito senza particolari problemi, ma nell’ultimo decennio la questione è diventata un’arma in mano ai partiti per strappare concessioni minacciando di far fallire il paese. Ora i repubblicani si rifiutano di dare una mano ai democratici, anche se i soldi che il governo deve prendere in prestito servirebbero pure a pagare le spese volute dall’amministrazione Trump, compresi i tagli delle tasse del 2017. A questo si aggiunge lo scontro all’interno del Partito democratico, che rischia di far saltare i due progetti su cui il presidente Joe Biden ha puntato tutta la sua presidenza: quello per rinnovare le infrastrutture, voluto dall’ala moderata, e quello per estendere il welfare e finanziare i progetti contro la crisi climatica, che sta a cuore ai progressisti. I moderati non vogliono spendere 3,5 miliardi di dollari per il secondo progetto, e i progressisti dicono che non voteranno per le infrastrutture finché non avranno la certezza che la loro proposta passerà.
Le calciatrici denunciano
Il campionato di calcio femminile statunitense è scosso da una serie di accuse di molestie sessuali. È cominciato tutto alla fine di settembre, quando il sito The Athletic ha pubblicato un articolo in cui alcune ex giocatrici sostenevano di essere state molestate e aggredite verbalmente dall’allenatore Paul Riley, e chiamavano in causa la lega per non aver preso provvedimenti. Riley, che nega ogni accusa, è stato licenziato dalla squadra North Carolina Courage. Poco dopo si è dimessa Lisa Baird, presidente della lega, mentre la Fifa, l’organo che governa il calcio mondiale, ha aperto un’indagine. Nel frattempo la lega ha fermato il campionato, e le accuse hanno raggiunto altre squadre. Il 5 ottobre si è dimesso Steve Baldwin, amministratore delegato della squadra Washington Spirit.
Cuba-Messico Il 3 ottobre le autorità sportive dell’Avana hanno annunciato che nove giocatori della nazionale cubana di baseball hanno disertato durante i mondiali under 23 che si sono svolti nello stato di Sonora, nel nordovest del Messico.
Stati Uniti Il 2 ottobre decine di migliaia di persone hanno manifestato in tutto il paese contro la legge sull’aborto approvata in Texas, che vieta l’interruzione volontaria di gravidanza dopo sei settimane di gestazione, anche in caso di stupro e incesto.
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