Un tribunale statunitense ha condannato quattro guardie giurate dell’azienda privata Blackwater per aver ucciso 14 civili iracheni il 16 settembre 2007 a Baghdad. Uno degli imputati è stato condannato per omicidio, gli altri tre per omicidio volontario.

I quattro uomini avevano aperto il fuoco contro dei civili durante il passaggio di un convoglio militare statunitense a piazza Nisour, nella capitale irachena. Nella sparatoria erano rimaste ferite 17 persone.

Secondo la Blackwater, le guardie giurate avevano sparato per difendere i militari da un’imboscata. The New York Times

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