Il ministero dell’interno israeliano ha dato il via libera per la costruzione di 640 nuovi alloggi a Gerusalemme Est. L’ha annunciato l’organizzazione non governativa israeliana Peace now.

Le case verranno costruite nell’insediamento di Ramat Shlomo, nella parte di città che i palestinesi rivendicano per il loro futuro stato, alle quali si aggiungeranno le quattrocento abitazioni a Har Homa.

La decisione, condannata dalla comunità internazionale, era stata annunciata il 27 ottobre dal primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Ha’aretz, Afp

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it