I giudici della Corte penale internazionale non processeranno Israele per aver ucciso nove militanti turchi nel 2010, ma sono convinti che i soldati israeliani abbiano commesso dei crimini di guerra.

Il processo non ci sarà perché il caso va al di là delle competenze della Corte, si legge in alcuni documenti interni del tribunale di cui la Reuters è entrata in possesso.

Il caso risale al 31 maggio 2010, quando una flotta di sei navi, la Freedom Flotilla, cercò di forzare il blocco navale al largo della Striscia di Gaza per portare aiuti ai palestinesi e fu abbordata dai militari israeliani. Negli scontri sulla nave morirono nove militanti turchi. Ha’aretz, Reuters

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