Bogotà ha sospeso i negoziati di pace con le Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc), in corso da più di due anni, in seguito al rapimento di un generale dell’esercito nell’ovest del paese.

Il presidente colombiano Juan Manuel Santos ha fatto sapere che i negoziati sono sospesi fino a quando non saranno chiarite le circostanze del rapimento di Rubén Alzate, attribuito ai guerriglieri delle Farc. Afp

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