Il principale partito di opposizione nigeriano, il Congresso dei progressisti (Apc), ha condannato l’attacco ai suoi uffici di Lagos da parte delle forze di sicurezza avvenuto il 22 novembre.

Il vicepresidente del partito Lawal Shuaibu ha fatto sapere che gli agenti hanno distrutto computer e sequestrato documenti. I servizi di sicurezza hanno detto che stavano svolgendo indagini sulla presunta contraffazione di schede elettorali, in vista delle elezioni di febbraio. Secondo l’Apc, invece, si tratta di “un nuovo episodio in una serie di attacchi e di azioni illegali condotti dall’amministrazione”. Bbc

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