La capitale della regione autonoma dello Xinjiang, in Cina, recluterà tremila ex soldati per difendere i suoi abitanti. Lo ha annunciato il governo cinese. I soldati saranno attentamente selezionati per verificare le loro idee politiche e dovranno dimostrare di essere “contro il separatismo e le attività religiose illegali”. Si uniranno ai militari e alle forze di polizia che pattugliano Ürümqi. La decisione rientra in una serie di politiche adottate da Pechino contro gli uiguri, minoranza musulmana e turcofona. Bbc

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