Rubén Darío Alzate Mora, il generale dell’esercito colombiano rapito dalle Farc all’inizio di novembre e rilasciato il 30, ha dato le dimissioni dalle forze armate. Lo ha annunciato in una conferenza stampa, ammettendo di aver violato le misure di sicurezza in occasione del suo rapimento.

Alzate è stato sequestrato mentre indossava abiti civili e percorreva in barca il fiume Atrato, nella provincia di Choco, dove è attiva la 34ª divisione delle Farc. Dopo essersi scusato per non aver rispettato il protocollo militare, il generale ha spiegato di essere stato spinto dal desiderio di aiutare le comunità povere della zona: stava lavorando a un progetto per costruire dei generatori di energia lungo il fiume. Il presidente della Colombia Juan Manuel Santos ha accettato le dimissioni. Bbc

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