L’esercito israeliano ha annunciato di aver dispiegato un maggior numero di forze in Cisgiordania per contrastare eventuali manifestazioni il giorno dopo la morte del ministro palestinese Ziad Abu Ein, avvenuta in seguito ad un’aggressione da parte di soldati israeliani.

Il presidente palestinese Abu Mazen ha annunciato che tutte le opzioni restano “aperte” a proposito di un eventuale congelamento della cooperazione di sicurezza tra Israele e l’Anp (l’Autorità nazionale palestinese) per rispondere alla morte del ministro, incaricato di seguire il dossier sulla colonizzazione all’interno dell’Anp. Afp

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