La polizia ha arrestato tre esponenti della ’ndrangheta calabrese che operavano nella provincia di Roma. Si tratta di appartenenti alle ’ndrine Palamara, Scriva, Mollica e Morabito che, secondo gli investigatori, avevano “ramificati interessi criminali e imprenditoriali nella zona nord della provincia di Roma e nella capitale”.

Nel corso dell’operazione sono state eseguite numerose perquisizioni in tutta Italia e sequestrati beni, attività commerciali e diversi immobili, per un valore di oltre cento milioni di euro.

Tra le attività sequestrate un negozio di compravendita di oro usato, un’azienda di allevamento bestiame, macellazione carni e produzione di latticini, un negozio di ottica e numerosi conti correnti bancari. La Repubblica

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