- Due soldati israeliani sono rimasti uccisi nell’attacco contro un convoglio militare israeliano lanciato dal gruppo sciita libanese Hezbollah vicino alle fattorie di Shebaa. Israele ha reagito sparando dei colpi d’artiglieria nel sud del Libano, uccidendo un casco blu spagnolo della missione Unifil.
- La zona dov’è avvenuto l’attacco di Hezbollah è un’area agricola di 14 fattorie intorno a Shebaa, un villaggio al confine tra Libano, Israele e Siria. È una striscia di terra lunga circa 14 chilometri e larga due.
- Secondo Hezbollah e il governo di Beirut l’area fa parte del Libano. Anche la Siria riconosce che le fattorie di Shebaa sono in territorio libanese. Entrambi accusano Israele di non aver completato il ritiro delle forze armate dalla regione come previsto dagli accordi del 2000.
- Israele considera l’area come parte delle alture del Golan, e quindi l’amministra in regime di occupazione militare.
- Parallelamente sale la tensione anche nel Golan: Siria e Israele si sono scambiati colpi d’artiglieria dopo un raid israeliano in cui sono stati uccisi vari militanti di Hezbollah.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it