È stato sospeso dal suo incarico Rubén Benítez, il capo delle guardie di sicurezza che proteggevano il magistrato Alberto Nisman, trovato morto il 18 gennaio nel suo appartamento. Nisman indagava sull’attentato contro il centro ebraico di Buenos Aires, avvenuto nel 1994 e in cui morirono 85 persone.
Benítez è il terzo agente a essere sospeso e indagato per la morte del magistrato. Secondo la polizia le guardie non avrebbero rispettato il protocollo di sicurezza, perdendo i contatti con Nisman per diverse ore nel giorno della sua morte e omettendo di riportare questo fatto ai propri superiori. France24
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