Il 20 novembre gli Stati Uniti hanno messo il veto al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a una risoluzione che chiedeva un cessate il fuoco “immediato, incondizionato e permanente” nella Striscia di Gaza. Leggi
I metodi di guerra impiegati da Israele nella Striscia di Gaza “hanno le caratteristiche di un genocidio”, ha affermato il 14 novembre un comitato speciale delle Nazioni Unite. Leggi
Bezalel Smotrich, ministro delle finanze di estrema destra, celebra la vittoria di Trump dicendo che nel 2025 Israele estenderà la sua sovranità sul territorio palestinese: una mossa illegale secondo il diritto internazionale. Leggi
I leader dei paesi arabi e musulmani, riuniti l’11 novembre a Riyadh, in Arabia Saudita, hanno affermato che non potrà esserci pace in Medio Oriente finché Israele non si ritirerà dai territori occupati. Leggi
Le ricostruzioni degli incidenti e delle aggressioni nella città olandese prima e dopo una partita tra la squadra di calcio dell’Ajax e quella israeliana del Maccabi. Leggi
Quasi il 70 per cento dei morti nella Striscia di Gaza tra novembre 2023 e aprile 2024 sono donne e bambini, hanno affermato l’8 novembre le Nazioni Unite, che hanno verificato un conteggio parziale delle vittime dell’offensiva israeliana. Leggi
Il 7 novembre il ministero della difesa israeliano ha annunciato di aver raggiunto un accordo con la Boeing per l’acquisto di venticinque caccia F-15 di nuova generazione, finanziato dagli aiuti militari statunitensi a Israele. Leggi
Il governo guidato da Benjamin Netanyahu vuole cacciare definitivamente i palestinesi dal nord del territorio. Un crimine sia per la legge sia per la morale, scrive Haaretz in un editoriale Leggi
La sera del 5 novembre migliaia di persone hanno partecipato a una manifestazione a Tel Aviv per protestare contro la destituzione del ministro della difesa Yoav Gallant. Leggi
Il 28 ottobre la Knesset, il parlamento israeliano, ha approvato una legge che vieta le attività in Israele dell’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa), suscitando le proteste della comunità internazionale. Leggi
Israele ha annunciato sabato di aver effettuato attacchi “precisi e mirati” in Iran in risposta all’attacco del 1 ottobre, prendendo di mira in particolare basi militari. Leggi
Il nord della Striscia di Gaza sta vivendo la sua “ora più buia”, ha affermato Volker Türk, l’alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, sottolineando che le azioni di Israele potrebbero essere “crimini di guerra”. Leggi
Uccidendo il suo leader, Israele ha assestato un duro colpo al movimento islamista. Ma non sarà la sua fine, perché una nuova generazione sembra pronta a combattere Leggi
Il 18 ottobre il gruppo palestinese Hamas ha affermato, il giorno dopo l’annuncio dell’uccisione del suo leader Yahya Sinwar, che gli ostaggi detenuti a Gaza non saranno liberati finché Israele non avrà messo fine alla sua offensiva. Leggi
Il 15 ottobre gli Stati Uniti hanno minacciato di sospendere una parte delle forniture militari a Israele in assenza di un miglioramento significativo della situazione umanitaria nella Striscia di Gaza entro trenta giorni. Leggi
Il 14 ottobre un raid aereo israeliano ha ucciso ventuno persone nel villaggio cristiano di Aitou, nel nord del Libano, secondo il ministero della salute libanese. L’edificio colpito è stato ridotto in macerie. Leggi
Il 14 ottobre il gruppo libanese Hezbollah ha minacciato Israele di nuovi attacchi se proseguirà la sua offensiva in Libano, il giorno dopo un attacco con droni che ha ucciso quattro soldati israeliani in una base militare a sud di Haifa. Leggi
L’esercito israeliano si sta concentrando su Jabalia, una città nel nord del territorio palestinese dove il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato che sta smantellando “le roccaforti di Hamas”. Leggi
Il 10 ottobre ventotto persone sono morte in un attacco israeliano contro una scuola che ospitava degli sfollati nella Striscia di Gaza, mentre l’esercito ha affermato di aver preso di mira un centro di comando di Hamas. Leggi
Un fotoreporter palestinese racconta cosa significa lavorare e vivere con la sua famiglia sotto la costante minaccia degli attacchi israeliani. Il video del Guardian. Leggi
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