Un’unità di volontari ucraini ha lanciato un attacco contro i ribelli filorussi nei pressi della città portuale di Mariupol, nell’est dell’Ucraina. Il battaglione Azov, una forza di volontari affiliata al ministero dell’interno, ha annunciato di aver conquistato diversi villaggi e di avanzare verso le postazioni dei separatisti. Il comandante del battaglione ha detto che al momento i suoi uomini non hanno il sostegno dell’esercito ucraino, ma sono in attesa di rinforzi. Il reparto paramilitare Azov, istituito per combattere contro i separatisti filorussi nell’est dell’Ucraina, è stato accusato di simpatie neonaziste.

Il 24 gennaio i ribelli filorussi avevano lanciato un attacco su Mariupol che aveva causato almeno 21 morti. La città si trova in una posizione strategica tra le zone controllate dai ribelli nell’est dell’Ucraina e la penisola di Crimea, annessa alla Russia nel marzo del 2014. Secondo l’agenzia di stampa russa Ria, più di seicento soldati russi hanno cominciato le esercitazioni in Crimea. Bbc

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