Il governo greco ha confermato che chiederà una proroga per ripagare il prestito che ha ricevuto dai paesi dell’eurozona, ma non chiederà di prolungare il piano di salvataggio concesso ad Atene dalla troika: Unione europea, Banca centrale europea e Fondo monetario internazionale. Il programma scade il 28 febbraio e se la Grecia non riuscirà a ripagare il debito contratto, le banche non avranno più accesso al credito.
Il portavoce del governo greco Gabriel Sakellaridis ha sottolineato che la richiesta, che sarà avanzata dal ministro delle finanze greco, riguarderà solo la proroga della scadenza per ripagare il debito. Reuters
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