Il processo Eternit per le morti da amianto era prescritto prima ancora del rinvio a giudizio dell’imprenditore svizzero Stephan Schmidheiny. Lo sottolinea la cassazione nelle motivazioni del verdetto di prescrizione, depositate oggi. La cassazione ha ricordato anche che il verdetto, emesso il 19 novembre, ha annullato i risarcimenti ai familiari delle vittime. La Stampa

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