L’8 marzo è la Giornata internazionale della donna. Ma secondo il Forum economico mondiale, il divario di genere è ancora molto profondo in tutto il mondo. Il paese che occupa il primo posto nella classifica globale per la parità tra donne e uomini è l’Islanda, che però occupa il 128° posto (su 142 paesi presi in esame) per quanto riguarda la salute. Nella classifica globale, l’Italia occupa il 69° posto.
La giornata era stata istituita negli Stati Uniti il 28 febbraio 1909 in seguito a una serie di manifestazioni delle femministe cominciate nel novembre del 1908 per chiedere un aumento del salario, un miglioramento delle condizioni di lavoro e il diritto al voto. In seguito a queste proteste, il Partito socialista decise di dedicare l’ultima domenica di febbraio al sostegno delle rivendicazioni femminili.
Il 25 marzo 1911 nella fabbrica Triangle di New York si sviluppò un incendio in cui morirono 146 operai, per lo più donne immigrate. Da quel momento in molti paesi europei nacquero delle giornate dedicate alle donne.
La scelta di una data fissa è caduta sull’8 marzo per ricordare le manifestazioni femminili del 1917 in Russia, quando le donne di San Pietroburgo scesero in piazza per chiedere la fine della guerra. L’Italia celebra la Festa della donna dal 1922. Forum economico mondiale
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