Al Cairo è cominciata una nuova udienza del processo a Mohamed Fahmy e Baher Mohamed, due giornalisti di Al Jazeera accusati di aver minacciato la sicurezza nazionale per aver diffuso un video che conteneva false informazioni a sostegno dei Fratelli musulmani. Il 19 marzo, data in cui è ricominciato il processo, uno dei testimoni dell’accusa ha negato di aver scritto un rapporto in cui si affermava la falsità delle informazioni contenute nel video. In questa udienza il giudice dovrebbe esaminare nuove prove collegate al filmato.

I due imputati sono obbligati ad assistere al processo dentro una gabbia, dalla quale devono rispondere alle domande del giudice.

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Mohamed Fahmy, giornalista di Al Jazeera canadese-egiziano, aveva dovuto rinunciare alla nazionalità egiziana per ottenere il rilascio su cauzione.

Peter Greste, il terzo giornalista arrestato con i colleghi nel dicembre del 2013, è stato espulso in Australia a febbraio con un decreto presidenziale. The Guardian

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