I ribelli houthi hanno annunciato di aver catturato il ministro della difesa, il generale Mahmoud al Soubaihi, nel sud dello Yemen, durante la loro offensiva militare verso la città di Aden. Secondo il portavoce dei ribelli, il ministro è stato arrestato a Houta, capoluogo della provincia di Lahjei (vicina a quella di Aden). Ad Aden degli aerei non identificati hanno sorvolato il quartiere in cui si trova il palazzo presidenziale e sono stati allontanati dal fuoco della contraerea. L’aeroporto della città è stato chiuso e tutti i voli sono stati cancellati per motivi di sicurezza.

Per far fronte all’avanzata degli houthi, il ministro degli esteri ad interim, Ryad Yassine, ha esortato un intervento militare “urgente” dei paesi arabi nello Yemen. La proposta sarà sottoposta al summit annuale della Lega araba, che si aprirà il 28 marzo a Sharm el-Sheikh, in Egitto. Ai giornalisti riuniti a Sharm el-Sheikh, Yassine ha confermato che il presidente Abd Rabbo Mansur Hadi si trova ancora ad Aden, smentendo le voci che avevano parlato di una sua fuga all’estero. Afp, Reuters

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