L’Onu conferma che quattrocento persone risultano disperse in un naufragio al largo della Libia
Secondo l’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati (Unhcr) “non è stato fatto abbastanza” per salvare i migranti che cercano di attraversare il mar Mediterraneo per arrivare in Europa. Un portavoce dell’Unchr ha confermato che quattrocento persone risultano disperse dopo che la loro imbarcazione si è capovolta al largo delle coste libiche. La notizia era stata diffusa ieri dall’ong Save the children. Secondo la guardia costiera libica nelle prossime settimane potrebbero partire altre centinaia di persone. Sono più di 8mila i migranti salvati da venerdì 10 aprile dalla marina e dalla guardia costiera italiana. Ieri il ministero dell’interno ha inviato una circolare a tutti i prefetti in cui chiede di individuare strutture di accoglienza sui loro territori per far fronte all’arrivo di migliaia di migranti sulle coste italiane.