×

Fornisci il consenso ai cookie

Internazionale usa i cookie per mostrare alcuni contenuti esterni e proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso, consulta questa pagina.

Diecimila migranti soccorsi nel Mediterraneo, si teme un naufragio di 400 persone

Dal 10 aprile la guardia costiera ha soccorso diecimila persone in mare. Secondo i superstiti quattrocento migranti hanno perso la vita in un naufragio al largo delle coste della Libia

Altri 13 aggiornamenti

L’Onu conferma che quattrocento persone risultano disperse in un naufragio al largo della Libia

Secondo l’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati (Unhcr) “non è stato fatto abbastanza” per salvare i migranti che cercano di attraversare il mar Mediterraneo per arrivare in Europa. Un portavoce dell’Unchr ha confermato che quattrocento persone risultano disperse dopo che la loro imbarcazione si è capovolta al largo delle coste libiche. La notizia era stata diffusa ieri dall’ong Save the children. Secondo la guardia costiera libica nelle prossime settimane potrebbero partire altre centinaia di persone. Sono più di 8mila i migranti salvati da venerdì 10 aprile dalla marina e dalla guardia costiera italiana. Ieri il ministero dell’interno ha inviato una circolare a tutti i prefetti in cui chiede di individuare strutture di accoglienza sui loro territori per far fronte all’arrivo di migliaia di migranti sulle coste italiane.

pubblicità