LATEST: 2 gunmen killed in shootout outside Muhammad art exhibit in suburban Dallas http://t.co/4CSkkkpYMH pic.twitter.com/cUe4813Raa
— Fox News (@FoxNews) 4 Maggio 2015
Quattro mesi dopo gli attacchi contro il settimanale satirico Charlie Hebdo, due uomini sono stati uccisi dalla polizia a Garland, vicino a Dallas in Texas dove era in corso una mostra di vignette su Maometto. Fra gli ospiti, c’era anche il politico ultraconservatore olandese Geert Wilders, noto per le sue posizioni anti-islam. Secondo le prime ricostruzioni, due uomini a bordo di un’auto hanno raggiunto la sede dell’evento, il Culwell Event Center, e dal parcheggio hanno aperto il fuoco ferendo un addetto alla sicurezza disarmato.
I poliziotti hanno risposto agli spari uccidendo i due uomini. Una squadra di artificieri è stata chiamata sul posto per ispezionare l’auto nel timore che vi potessero essere esplosivi. Sul luogo della sparatoria è poi entrata in azione anche l’Fbi. La mostra era un’iniziativa dell’American Freedom Defense Initiative, un’associazione di New York, e prevedeva una competizione che avrebbe premiato il disegno più efficace con 10mila dollari. Gli organizzatori hanno affermato di aver ricevuto per il concorso “oltre 350 vignette di Maometto provenienti da tutto il mondo”.
Picture taken just before #garlandshooting . Thank God the heroes of SWAT-team prevented the worst. pic.twitter.com/BBaQNJir9b
— Geert Wilders (@geertwilderspvv) 4 Maggio 2015
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it