Non ci sarà nessun blocco degli scrutini di terza media e maturità in protesta contro la riforma della scuola del governo Renzi. Lo ha annunciato l’autorità di garanzia per gli scioperi precisando che il garante si è riservato di decidere nei prossimi giorni sugli scrutini delle classi intermedie. L’autorità ha riferito in un comunicato di aver ricevuto da parte dei sindacati Unicobas, Cobas e Usb la richiesta di due giorni di sciopero, da effettuarsi dopo la chiusura delle scuole.

Seguendo le indicazioni ricevute dal garante, le sigle sindacali hanno però “esplicitamente escluso ogni forma di blocco degli scrutini per i cicli terminali del percorso scolastico (esami di terza media, maturità, abilitazioni professionali)”. Intanto, nella giornata in cui la camera ha approvato il disegno di legge della riforma, studenti e insegnanti hanno manifestato per esprimere il loro dissenso sventolando le bandiere dei sindacati in piazza Montecitorio a Roma.

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