L’indagine dell’Fbi sulla corruzione all’interno della federazione calcistica internazionale (Fifa), che ha già portato alle dimissioni del presidente Sepp Blatter, si è ampliata fino a coinvolgere anche l’organizzazione dei Mondiali del 2014 in Brasile. Al centro delle indagini sono i legami tra l’ex presidente della confederazione di calcio brasiliana, Ricardo Teixeira, e il segretario generale della Fifa Jérôme Valcke. In questo momento gli agenti federali stanno passando in rassegna circa mille documenti firmati dagli organizzatori dei Mondiali nel periodo precedente al torneo.
Teixeira è fuggito a Miami nel luglio del 2012, qualche settimana prima della conferma da parte della Corte federale svizzera di una tangente intascata da lui e dall’ex presidente della Fifa João Havelange per favorire una società di marketing sportivo. All’inizio della settimana gli investigatori brasiliani avevano annunciato l’indagine sul pagamento di 147 milioni di dollari dai conti bancari di Teixeira, in relazione ai Mondiali dell’anno scorso in Brasile.
L’indagine dell’Fbi riguarda anche l’attribuzione dei prossimi Mondiali alla Russia, nel 2018, e al Qatar, nel 2022. Gli agenti federali stanno indagando sul modo in cui è avvenuta la selezione, per verificare che non ci siano state irregolarità.
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