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I ministri economici dell’eurozona si sono riuniti per appena due ore e hanno sciolto il vertice, infastiditi dal fatto che ancora non sia pronta una bozza di proposte per il salvataggio di Atene su cui discutere. Il premier greco Alexis Tsipras è stato tutto il pomeriggio riunito con i creditori, senza giungere a un’intesa. Domani è convocato il Consiglio europeo, l’assemblea dei capi di stato e governo dei 28 stati membri.
Dopo aver già pagato 18,9 miliardi di euro di debiti nel 2015, la Grecia deve pagare ancora 18,6 miliardi di euro. La prossima scadenza è il 30 giugno. Ecco chi sono i suoi creditori.
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