I ribelli siriani hanno conquistato una posizione militare strategica ad Aleppo, nel corso dell’offensiva lanciata per “liberare” una delle più importanti città del paese dalle forze del regime di Damasco che controlla ancora la parte occidentale della città.
Secondo quanto riferito dall’Osservatorio siriano per i diritti umani, la coalizione di gruppi ribelli chiamata Fatah Halab (Conquista di Aleppo), “ha conquistato la notte scorsa l’ex Centro per la ricerca scientifiche, usato come caserma dall’esercito di Assad, colpendo così il quartiere Halab al Jadida e gli altri della zona ovest di Aleppo in mano al regime”. La caserma è formata da diversi edifici e si estende su una vasta aerea nell’ovest della città. L’offensiva della coalizione di ribelli contro l’esercito è cominciata giovedì sera nel quartiere Zahra, controllato dall’esercito.
Nel frattempo a Damasco l’esercito siriano leale a Bashar al Assad ha rafforzato l’assedio alla città di Zabadani, l’ultima roccaforte dei ribelli al confine tra Siria e Libano, a venti chilometri da Damasco. Nell’operazione l’esercito è stato appoggiato dal gruppo sciita libanese Hezbollah.
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