La polizia cinese ha ucciso tre uiguri sospettati di terrorismo. È accaduto il 13 luglio nella città di Shenyang, nella Cina nordorientale, durante un raid della polizia contro “sospetti terroristi dello Xinjiang”. A dare la notizia sono state le autorità locali, sui social network. Il post è stato in seguito rimosso. Nello Xinjiang, regione occidentale della Cina, Pechino attua da anni politiche repressive nei confronti della popolazione uigura, di religione musulmana.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it