Stamattina carabinieri, polizia e guardia di finanza hanno arrestato 41 persone (28 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 13 ai domiciliari) nell’ambito di un’operazione contro le scommesse online controllate dalla ’ndrangheta.
Sotto il coordinamento della direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, sono state sequestrate 11 società estere, 45 società italiane dedicate al gioco e alle scommesse online, più di 1.500 negozi per la raccolta di giocate, 82 siti internet nazionali e internazionali e diversi immobili, il tutto per un valore di circa 2 miliardi di euro.
A capo dell’attività di riciclaggio c’era il boss della ’ndrangheta Francesco Ietto, già ai domiciliari nella sua casa di San Colombano al Lambro, in provincia di Milano. Dagli anni ottanta, secondo gli inquirenti, Ietto si occupava di riciclare i soldi provenienti da sequestri e traffico di droga.
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