L’India sblocca l’accesso a 857 siti porno. Dopo le critiche ricevute per aver bloccato l’accesso ai siti che erano stati indicati come “nocivi per la società” da un gruppo di attivisti, le autorità delle telecomunicazioni indiane hanno rimosso il divieto. La corte suprema del paese aveva rifiutato di bloccare la pornografia online la settimana scorsa dicendo che “gli adulti hanno diritto alla privacy nelle loro case”.
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