Le proteste, i morti, la fuga della premier, l’incarico a Yunus, i rapporti delicati con l’India: i due mesi più intensi della storia recente del paese. Leggi

India Le forze di sicurezza hanno ucciso 29 maoisti nello stato del Chhattisgarh, dove i ribelli controllano diverse aree. Leggi

Le raffinerie di petrolio indiane hanno smesso di comprare greggio russo a causa della sanzioni statunitensi, mettendo in difficoltà un commercio che fiorisce dal 2022, quando... Leggi

Madhuvanti Pal è l’antidoto alla misoginia della musica classica indiana Leggi

Il G20 di New Delhi, che si è concluso il 10 settembre, è stato una vittoria diplomatica per il primo ministro indiano Narendra Modi ( nella foto ). Ma ha raggiunto pochi... Leggi

Il 25 agosto l’India ha introdotto nuove limitazioni alle sue esportazioni di riso, sostenendo che sono necessarie per garantire la sicurezza alimentare del paese, scrive... Leggi

L’uso degli antibiotici negli allevamenti è in crescita nel mondo. Secondo Plos Global Public Health, nel 2020 sono state usate più di 99mila tonnellate di antibiotici... Leggi

Tra arte e reportage, Max Vadukul racconta l’impatto devastante dell’inquinamento nelle grandi metropoli dell’India. Leggi

Un tempio dedicato a Siva scoperto in una moschea, battute sulla moglie di Maometto: la religione è un tasto molto delicato e il partito di governo, l’estremista Bjp, la strumentalizza in modo sempre più pericoloso. Leggi

Secondo i gruppi nazionalisti dell’India, i musulmani seducono e sposano le donne indù solo per convertirle all’islam. Sarebbe il “jihad dell’amore”. Si tratta di affermazioni infondate, ma con conseguenze reali. Il video del Guardian. Leggi

Almeno 19 pellegrini indù sono morti nella calca a Varanasi, in India. L’incidente è avvenuto il 15 ottobre mentre centinaia di pellegrini stavano attraversando un ponte per raggiungere un luogo sacro dell’induismo in una delle città più antiche del mondo, nel nord dell’India. Varanasi è la destinazione di milioni di pellegrini, che ogni anno si recano nella città per pregare e immergersi nel fiume Gange. Secondo la polizia, a scatenare il panico sarebbe stata la paura di un imminente crollo del ponte.

Ondata di caldo eccezionale nel sud dell’India. I morti causati dalle alte temperature sono più di cento. Le autorità di vari stati hanno decretato la chiusura delle scuole e l’interruzione dei lavori che si svolgono all’aria aperta, come quelli del settore edile. Generalmente i mesi più caldi sono maggio e giugno, ma quest’anno il caldo intenso è arrivato prima, con temperature superiori ai 40°.

Sale a 88 il numero dei morti a causa di un’esplosione in un ristorante in India. Il proprietario del ristorante è ricercato ed è accusato dalle autorità di aver illegalmente accumulato dell’esplosivo nel locale, che avrebbe provocato la forte deflagrazione.

Esplode una bombola del gas in un ristorante a Petlawad, in India, 88 morti. Il ristorante si trova in una zona molto frequentata e al momento dell’esplosione molte persone stavano facendo colazione nel locale.

È un progetto di alcuni imprenditori del Bihar. Per realizzarlo hanno studiato la concorrenza e hanno previsto delle dimensioni imbattibili: la loro proprietà occuperà ottanta ettari, un centinaio di campi da calcio, e avrà diciotto torri piramidali. La più alta sarà di 115 metri. Leggi

Gestire l’informazione in caso di un grande disastro è cosa delicata e la Cina non è certo un esempio di trasparenza. Ecco perché avrebbe bisogno di norme più chiare sul trattamento e lo stoccaggio delle sostanze pericolose.  Leggi

Sentenza favorevole alla Nestlé in India. Un tribunale di Bombay ha accolto la richiesta della multinazionale e ha ordinato nuovi controlli sui noodles prodotti dalla sua azienda Maggi, accusati dall’autorità per la sicurezza alimentare indiana di contenere una quantità eccessiva di piombo. Se i nuovi test risulteranno negativi, gli spaghetti istantanei torneranno nei negozi indiani, da cui erano stati ritirati in giugno. Il governo di New Delhi aveva anche chiesto 99 milioni di danni a nome dei consumatori, citando pratiche commerciali non etiche e vendita di prodotti nocivi.

È cominciato oggi davanti al Tribunale internazionale del diritto del mare (Itlos), ad Amburgo, l’arbitrato sul caso dei fucilieri di marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, avviato dall’Italia il 26 giugno 2015. Leggi

L’India sblocca l’accesso a 857 siti porno. Dopo le critiche ricevute per aver bloccato l’accesso ai siti che erano stati indicati come “nocivi per la società” da un gruppo di attivisti, le autorità delle telecomunicazioni indiane hanno rimosso il divieto. La corte suprema del paese aveva rifiutato di bloccare la pornografia online la settimana scorsa dicendo che “gli adulti hanno diritto alla privacy nelle loro case”.