Il governo turco sospetta lo Stato islamico per l’attentato di Ankara. Non ci sono rivendicazioni, ma il primo ministro Ahmet Davutoğlu ha dichiarato che i jihadisti sono i principali indiziati per il doppio attentato suicida che il 10 ottobre ha ucciso 97 persone – 128 secondo fonti curde – durante un corteo pacifista nella capitale. Le elezioni sono programmate per il 1 novembre.
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