Ignazio Marino ha ritirato le dimissioni da sindaco di Roma. L’ex chirurgo, eletto nel 2013, ha chiesto la convocazione del consiglio comunale. Ma il Pd, che preme perché lasci l’incarico, avrebbe raccolto la disponibilità di 25 consiglieri a dimettersi, provocando lo scioglimento del consiglio. Secondo il quotidiano la Repubblica, Marino è stato iscritto nel registro degli indagati dalla procura di Roma per peculato e concorso in falso in atto pubblico nell’inchiesta sui giustificativi delle note spese.

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