Ignazio Marino non è più sindaco di Roma per le dimissioni di 26 consiglieri. Con la rinuncia della maggioranza (più uno) dei 48 componenti dell’assemblea capitolina decadono automaticamente giunta, consiglio e sindaco. ​Si sono dimessi tutti i 19 consiglieri del Partito democratico e altri dell’opposizione. “Una coltellata da 26 persone, ma con un unico mandante”, ha detto Marino. Il Prefetto di Roma deve nominare il commissario.

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