Gli hacker di Anonymous svelano i nomi di 400 membri del Ku Klux Klan. Come preannunciato il 30 ottobre scorso, il gruppo ha portato a termine l’operazione Hoods off (giù i cappucci) come “forma di resistenza” contro i suprematisti bianchi statunitensi, di cui ha pubblicato decine di contatti e una lista di simpatizzanti.
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