Cinquantotto persone risultano disperse in Cina, dopo che un’enorme frana ha travolto 22 edifici e ha causato l’esplosione di una condotta del gas. Ecco cosa sappiamo finora.
- I testimoni hanno riferito di aver visto nella tarda mattinata una massa di terra e fango abbattersi su una zona industriale di Shenzhen, una città al confine con Hong Kong, inghiottendo case e fabbriche.
- L’agenzia di stampa cinese Xinhua ha riferito che i feriti sono tre feriti e i dispersi 58. I soccorritori al lavoro sono più di 1.500. Precedentemente era stato detto che i dispersi erano 22, poi 27. L’area era densamente abitata, dunque è probabile che il bilancio sia destinato ad aumentare.
- Un operaio, intervistato da Xinhua, ha riferito di aver visto una colata di “terra rossa e fango dirigersi verso l’edificio” in cui si trovava la sua fabbrica. “Fortunatamente il nostro edificio non è stato colpito e la nostra azienda è stata evacuata”, grazie alla presenza di un lago che ha interrotto l’avanzata della frana.
- La frana ha rotto una condotta di gas naturale e ha innescato un’esplosione che è stata avvertita fino a quattro chilometri di distanza, ha riferito Xinhua, aggiungendo che i detriti sono sparsi in un’area di più di dieci ettari.
- Secondo il quotidiano di Shenzhen, Evening News, circa 900 persone hanno lasciato le loro case.
- Ventidue edifici sono stati travolti dalla frana, tra cui due dormitori riservati agli operai. Tuttavia la maggior parte delle persone nei dormitori sono state evacuate, ha detto un funzionario della sicurezza locale.
- Non sono state determinate le cause della frana. Un video postato da Xinhua mostra cumuli di macerie al posto degli edifici.
- Il mese scorso 38 persone sono state uccise in una frana nella provincia rurale di Zhejiang.
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