Secondo un tribunale di Oslo, Anders Breivik ha subìto un trattamento inumano. Breivik, autore nel 2011 degli attentati di Oslo e dell’isola di Utøya, ha fatto causa al governo norvegese per il trattamento che gli è stato riservato. La giudice norvegese Helen Andenaes Sekulic ha riconosciuto che il regime carcerario di Breivik (in isolamento da cinque anni) si può considerare “inumano o degradante”, ma ha anche specificato che lo stato non ha violato il diritto di Breivik ad avere una vita privata e una vita familiare. Respinta infine la richiesta del condannato di riprendere il controllo della sua corrispondenza.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it