L’Italia riconosce le unioni civili. La camera ha approvato in via definitiva il testo con 372 voti a favore e 51 contrari. I deputati che si sono astenuti sono stati 99. La legge riconosce per la prima volta i diritti e i doveri delle coppie omosessuali che vogliono unirsi civilmente e delle coppie eterosessuali e omosessuali che non vogliono sposarsi, ma solo registrare la loro convivenza. Dalla proposta iniziale sono state eliminate la stepchild adoption e l’obbligo di fedeltà dei coniugi.
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