Il 19 agosto gli Stati Uniti hanno conquistato la loro centesima medaglia di questa edizione, durante la quale hanno vinto in tutto 35 ori, 33 argenti e 32 bronzi.

Nel tredicesimo giorno di Olimpiadi c’è stato l’ennesimo trionfo di Usain Bolt, che ha vinto anche nei 200 metri. Dopo essersi paragonato a Pelè e a Muhammad Ali, il campione giamaicano, al suo ottavo oro olimpico, ha dichiarato di sentirsi ormai vecchio. La cinese Ren Qian, invece, a soli 15 anni, ha vinto la medaglia d’oro nella gara di tuffi dal trampolino di 10 metri. È la più giovane medaglia d’oro di questa edizione.

Nel triathlon maschile, i due fratelli britannici Alistair e Jonny Brownlee hanno vinto rispettivamente medaglia d’oro e medaglia d’argento. Per Alistair è il secondo oro olimpico, dopo quello di Londra nel 2012. La nazionale argentina ha conquistato l’oro nell’hockey su prato, in finale contro il Belgio. Nella squadra argentina giocava anche Luca Massó che ha vinto proprio contro la nazione di suo nonno, il grande ciclista Eddy Merckx.

Gli azzurri hanno conquistato l’argento nel beach volley, disputando la finale contro il Brasile. Il 19, alle 20.30, si giocherà la finale di pallanuoto femminile, dove il setterosa affronterà la nazionale statunitense.

Un’atleta russa durante la finale di nuoto sincronizzato a squadre, il 18 agosto 2016. (Stefan Wermuth, Reuters/Contrasto)
Usain Bolt nella finale dei 200 metri, il 18 agosto 2016. (Leonhard Foeger, Reuters/Contrasto)
L’antiguo-barbudana Priscilla Frederick durante le qualificazioni di salto in alto femminile, il 18 agosto 2016. (Dominic Ebenbichler, Reuters/Contrasto)
Il russo Alexey Denisenko dà un calcio al belga Jaouad Achab nella semifinale di taekwondo 68 chili, il 18 agosto 2016. (Laurence Griffiths, Getty Images)

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