L’agenzia ufficiale di Pechino ha annunciato nella mattina del 3 settembre che il principale organo legislativo del governo comunista ha approvato “la proposta per ratificare” il trattato firmato al termine della conferenza mondiale sul clima, organizzata dall’Onu a Parigi nel dicembre 2015. Poche ore dopo, quando è arrivato al G20 di Hangzhou, in Cina, il presidente statunitense Barack Obama ha confermato l’approvazione anche del suo paese.
I due paesi producono insieme il 40 per cento delle emissioni globali di gas serra. Con questa ratifica si impegnano a rispettare tempi e vincoli stabiliti dall’accordo, che punta a contenere al di sotto dei 2 gradi centigradi l’aumento della temperatura del pianeta rispetto ai livelli dell’era preindustriale.
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