Più di mille gli atleti russi avrebbero fatto uso di sostanze dopanti in gare internazionali. È la conclusione della seconda parte del rapporto dell’Agenzia mondiale antidoping. Il documento parla di un vero e proprio “doping di stato”. Il Comitato olimpico internazionale ha annunciato che saranno ripetuti i test sugli atleti russi che hanno partecipato alle Olimpiadi di Londra nel 2012 e a quelle di Sochi nel 2014.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it