Un attentato nello Xinjiang causa otto morti. Nell’area di Pishan, nel nordovest della Cina, tre uomini armati di coltello hanno ucciso cinque persone prima di essere uccisi a loro volta dalla polizia. Lo confermano fonti governative cinesi che non hanno dato dettagli sulle motivazioni dell’attacco. Ma probabilmente si tratta dell’ennesimo attentato da parte di attivisti della minoranza musulmana turcofona degli uiguri verso la quale le autorità cinesi della regione autonoma dello Xinjiang attuano una decisa politica repressiva.

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