Sono cominciate le finali Nba tra San Antonio Spurs e Miami Heat. La prima partita l’hanno vinta gli Spurs, soprattutto grazie a questo tiro di Tony Parker sulla sirena. La palla lascia le mani del playmaker francese una frazione di secondo prima che scada il cronometro dei 24 secondi, si appoggia al tabellone, poi sul primo ferro ed entra nel canestro.
Ma più che il tiro, la cosa sorprendente è il modo in cui Parker riesce a non smettere di palleggiare dopo essersi andato a cacciare in una brutta situazione, in un angolo del campo isolato contro LeBron James, il miglior difensore dell’Nba. Come Parker abbia fatto a continuare la palla e poi a trovare uno spazio per tirare è un mistero.
La giocata è sorprendente fino a un certo punto, in realtà. Contro i Lakers nella prima serie dei playoff Parker aveva fatto questo.
E contro i Warriors in semifinale di conference quest’altro.
Alessio Marchionna lavora a Internazionale dal 2009. Editor delle pagine delle inchieste, dei ritratti e dell’oroscopo. È su twitter: @alessiomarchio
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