Chi soffre di diabete è meglio che rinunci alla frutta?

Se per quasi tutti consumare la frutta è un’abitudine sana, i diabetici dovrebbero ridurla o evitarla per il suo contenuto di zuccheri? Oppure le fibre e le altre sostanze nutritive che la frutta contiene riducono gli effetti degli zuccheri nel sangue?

La risposta non è chiara sia per la mancanza di ricerche sia per la quantità di pareri contrastanti. Ora, però, un nuovo studio sul Nutrition Journal dà alcune indicazioni: ridurre la frutta non sembra giovare ai diabetici. I ricercatori hanno reclutato 63 persone sovrappeso con una diagnosi recente di diabete di tipo 2. Tutti hanno ricevuto cure mediche e consigli nutrizionali tra cui quello di limitare le calorie.

A un gruppo, però, è stato chiesto di ridurre la frutta, mentre all’altro di mangiare almeno due frutti al giorno. L’obiettivo era verificarne gli effetti sull’emoglobina glicosilata, che fornisce indicazioni sul livello degli zuccheri del sangue nel tempo. Dopo 12 settimane entrambi i gruppi avevano perso peso e avevano un girovita più sottile, ma in chi aveva mangiato più frutta la riduzione era maggiore. E non c’erano differenze significative nella quantità di zuccheri nel sangue.

Conclusioni Chi ha il diabete di tipo 2 non deve rinunciare alla frutta, ma servono più studi.

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