Mia figlia ha otto anni, tra quanto dovrei cominciare a parlarle delle mestruazioni? –Chiara
Secondo me, sei quasi in ritardo. E ti spiego perché. Anni fa guardavo la tv con i miei genitori e mio fratello; avrò avuto su per giù dieci anni e mio fratello uno e mezzo più di me. A un certo punto è partita una pubblicità degli assorbenti e mio fratello ha detto: “Però non è giusto che le femmine possono farsi la pipì addosso mentre i maschi no”.
Nella stanza è calato un silenzio di tomba, nessuno ha avuto il coraggio di dire nulla. In realtà non ci sarebbe stato nulla di male a spiegare a mio fratello a cosa servivano davvero gli assorbenti e invece è stato lasciato in balìa delle risate del primo ragazzino a cui avrà ripetuto quella frase. Sì, le mestruazioni sono un argomento delicato perché riguardano gli organi genitali e la riproduzione, ma credo sia meglio parlarne presto e in casa, prima che il sesso diventi un tema imbarazzante e prima che tua figlia sia terrorizzata da qualche coetanea con storie splatter di sanguinamento e dolore.
L’occasione perfetta per parlarne può essere lasciare in giro una confezione di assorbenti, e aspettare che lei ti chieda cosa sono. In casa nostra invece, visto che siamo due papà, questo non potrà capitare e tra qualche anno, quando sarà il momento, non ci resterà che metterci davanti alla tv e aspettare una pubblicità degli assorbenti.
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