In autunno diventeremo genitori ma prima di dirlo alle mie amiche e farmi seppellire dai loro consigli, lo chiedo a te: quali sono le cose da comprare?–Corinna
Sarebbe proprio una cattiveria privare le tue amiche del gusto di atteggiarsi ad ascolta-me-che-ci-sono-già-passata e inondarti di indicazioni su quale passeggino, fasciatoio e marsupio comprare. E soprattutto di parlarti di quel comodissimo set per cambiare il bambino fuori casa (che loro non hanno usato neanche una volta ma tu lo devi assolutamente avere). E non voglio neanche rubare il ruolo di quell’amico ecologista, di solito maschio e senza figli, che ti dirà: “Mi raccomando: solo pannolini lavabili”.
Io ti dirò invece di non comprare nulla. Perché i bambini portano tanto amore, certo, ma nel frattempo distruggono tutto. Quindi non comprare un divano nuovo, perché quello vecchio reggerà meglio le macchie di moccio e passato di verdure; non comprare libri, perché non avrai tempo di leggerli per almeno tre anni; non ti saltasse in mente di comprare animali, che di belve in casa ne avrai già una. E soprattutto smetti di fare qualunque collezione e nascondi tutto ciò a cui tieni, perché niente sarà risparmiato.
L’arrivo di un bambino t’insegna a non attaccarti più alle cose materiali, soprattutto quando sono rotte o impataccate, e l’unica gioia consumistica sarà la scelta della carrozzina o del lettino. Ma per quello lascio la parola alle tue amiche.
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