1 paio di scarpe. Spesso la scelta delle scarpe è un problema per chi viaggia, soprattutto per le donne. Prendete un paio che si abbini un po’ con tutto, possibilmente senza tacchi, e non fate mai l’errore di partire con delle scarpe che avete appena comprato: potrebbero rivelarsi molto scomode. Se infilate in valigia un secondo paio di scarpe (per esempio da ginnastica) potete usare l’interno per infilarci dentro qualcos’altro.
Vi si slacciano spesso le scarpe? Allora sbagliate qualcosa. Metà delle scarpe che vedo in giro ha il nodo troppo lento: si riconosce perché i cappi non cadono sui due lati della scarpa, ma sono disposti uno verso la caviglia e l’altro verso la punta. Per imparare ad allacciarvi le scarpe una volta per tutte andate sul sito di Ian Fieggen (fieggen.com/shoelace).
Ciabatte. Non dimenticatele mai, sono fondamentali se dormite in un ostello o in un posto senza bagno in camera. Prendetele di un numero più grande e non avrete problemi a infilarle anche con i piedi bagnati.
3 paia di calzini. Anche se è una fibra naturale, il cotone non è il tessuto migliore per i calzini: assorbe e trattiene l’umidità, facilitando vesciche, funghi e cattivi odori. Inoltre rallenta il bucato perché ci mette molto ad asciugarsi. I veri camminatori raccomandano calzini in filato sintetico (o misto lana per l’inverno) mentre gli sportivi preferiscono altri tessuti, per esempio il Coolmax. State alla larga dai calzini di taglia unica (non esiste una taglia unica), da quelli elastici (troppo stretti), dai calzettoni da ginnastica e da quelli con le cuciture rinforzate sull’alluce. I calzini antitrombosi per i lunghi viaggi in aereo non sono essenziali. Basta alzarsi regolarmente, bere molta acqua, evitare alcol e sedativi e non sedersi con le gambe incrociate.
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